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ABB PER... TENARIS
Motori: l’evoluzione continua della manutenzione
Lo stabilimento Tenaris di Dalmine è come una grande città, brulicante di attività a ogni ora del giorno e della notte. Vi lavorano quasi 1.600 persone che producono un’ampia gamma di tubi meccanici, OCTG, tubi per oleodotti e per raffinazione petrolio, boiler e strutturali.
In evidenza nella foto ABB AbilityTM Smart Sensor, il sensore che permette il monitoraggio delle condizioni dei motori in bassa tensione
«Per assicurare la continuità operativa, vitale per la redditività dell’azienda, da tempo abbiamo attivato un sistema di manutenzione programmata, preventiva e predittiva delle apparecchiature strategiche» spiega Ettore Martinelli, Maintenance Engineering Director. «Tra queste ci sono i motori in corrente continua presenti nei laminatoi e in altre linee, che richiedono un controllo assiduo. Abbiamo introdotto anche motori in corrente alternata per sfruttare i vantaggi della regolazione della potenza e della minor complessità. In totale, parliamo di un parco installato di circa 12 mila motori».
Una vera sfida per la manutenzione...
«Per questo abbiamo creato, 18 anni fa, un sistema strutturato per la gestione e la manutenzione dei motori. Ad aggiudicarsi la gara è stata ABB, con cui è stato sottoscritto un contratto di Total Motor Management (TMM). Sono circa 460 i motori strategici coperti dal servizio, che comprende anche interventi di rigenerazione presso la fabbrica di Vittuone.Adattato e sviluppato negli anni per adeguarlo a esigenze sempre più evolute, il contratto ha abbattuto gli interventi di riparazione».
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Circa 460 motori strategici coperti dal servizio di Total Motor Management.
Date le vaste dimensioni della sede di Tenaris a Dalmine, diversi binari - per il trasporto dei materiali su rotaia - attraversano lo stabilimento
ABB collabora con voi anche in altre aree?
«Tenaris è da sempre cliente di ABB per tutto ciò che riguarda automazione, controllo, potenza e distribuzione. In un’industria di processo come la nostra, dove vengono gestite potenze elevate, abbiamo bisogno di apparecchiature in bassa, media e alta tensione: motori, drive, trasformatori, tutta la parte di elettronica ed elettrotecnica, trasformatori, interruttori, teleruttori. Abbiamo anche installato quattro robot ABB per lavorazioni meccaniche e manipolazioni».
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Tenaris è da sempre cliente di ABB per tutto ciò che riguarda automazione, controllo, potenza e distribuzione.
In che misura vi siete aperti alle novità di Industria 4.0?
«Per le attività di manutenzione abbiamo introdotto negli ultimi due anni nuove tecnologie per il controllo e la catalogazione dei segnali e il loro utilizzo a fini diagnostici. Grazie alla sensoristica, al collegamento delle macchine e all’interpretazione dei segnali miriamo a prevenire e ridurre i fermi programmando sostituzioni, correzioni, calibrazioni e pulizie. Per ottimizzare la raccolta dati abbiamo integrato il TMM con l’installazione di Smart Sensor sui motori di varie marche che azionano pompe e ventilatori, estendendo in una seconda fase la sensorizzazione anche a funzionamenti non continui come bracci rotanti e carri ponte. A oggi parliamo di 290 Smart Sensor e 20 MACHSense per i motori in media tensione. Abbiamo appena ultimato l’installazione e attivato la raccolta e l’analisi dati di motori asincroni in bassa tensione, con inverter e senza. Successivamente affronteremo con ABB lo sviluppo di altri tipi di sensori».
Immagine aerea dello stabilimento Tenaris a Dalmine
Come funziona il sistema?
«Un gateway raccoglie automaticamente i dati relativi a 24 motori e li trasmette al portale myABB in cloud per lo stoccaggio e l’analisi, mentre la raccolta dagli altri Smart Sensor avviene manualmente con iPad, lettore Wifi o Bluetooth. Sul portale myABB il tecnico di ingegneria visualizza le condizioni di tutti i motori, mentre i tecnici di fabbrica o reparto visualizzano le apparecchiature di propria pertinenza. Quando l’analisi rivela possibili anomalie, il sistema invia una notifica via SMS. Il tutto grazie all’utilizzo delle soluzioni rese disponibili dalla piattaforma digitale ABB AbilityTM. La fase iniziale di calibrazione del sistema è molto importante per garantire che i segnali ricevuti non siano “casuali”, bensì rilevanti e significativi rispetto alle normative e al reale stato di funzionamento delle macchine».
Come sono i primi riscontri dal campo?
«Non siamo ancora a regime, ma già riceviamo segnali utili. Gli Smart Sensor si stanno dimostrando efficaci nel rilevare vibrazioni che preludono alla rottura del cuscinetto, oppure valori di tensione e potenza che indicano un principio di corto circuito, o ancora valori di temperatura alterati».
Siete soddisfatti del fornitore?
«Sì. ABB ci offre ampie garanzie non solo in termini di prestazioni dei prodotti, ma anche di livello e qualità del servizio. Nel personale abbiamo sempre trovato professionalità, attenzione e disponibilità».
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Nel personale abbiamo sempre trovato professionalità, attenzione e disponibilità.
Immagine aerea dello stabilimento Tenaris a Dalmine
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L’azienda
Tenaris (gruppo Techint) è leader globale nella produzione di tubi in acciaio e nella fornitura di servizi per l’industria energetica e altre applicazioni specialistiche, con 21 mila addetti e centri produttivi in 18 Paesi.