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ABB Robotics per ABM Automazioni
Potenziare le competenze: il valore della formazione personalizzata
Grazie alla formazione erogata da ABB Robotics Training Center, ABM Automazioni ha dato una importante svolta al proprio lavoro. Merito dei corsi su misura organizzati in sede presso il cliente, che ha così potuto coinvolgere tutto il personale necessario.
ABM Automazioni è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di macchine automatiche, impianti robotizzati e linee di assemblaggio. Presente in diversi settori, si distingue per la capacità di offrire soluzioni altamente personalizzate, modellate sulle specifiche esigenze di ciascun cliente.
Questo approccio, particolarmente apprezzato dal mercato, richiede una profonda conoscenza sia dei contesti applicativi sia delle tecnologie più avanzate.
Per questo è importante affidarsi a partner competenti e con una proposta completa, capaci di offrire prodotti di qualità e prestazionali, ma anche un servizio altrettanto di livello. A cominciare dalla formazione.
La formazione è la chiave
ABM Automazioni è Authorized Value Provider (AVP) di ABB Robotics: un riconoscimento che testimonia il livello di affiatamento tra le due realtà.
“Oltre a sviluppare soluzioni in linea con le richieste dei clienti, in ABM sperimentiamo costantemente nuovi concetti innovativi e nuove tecnologie – spiega Simone Baratta, Amministratore Delegato dell’azienda. – Sul fronte della robotica, ad esempio, la partnership con ABB si è rivelata fondamentale per offrire a nostra volta impianti all’avanguardia sotto ogni punto di vista. Ma la tecnologia avanza rapidamente e il nostro personale ha bisogno di formazione periodica per scegliere, assemblare e manutenere al meglio prodotti evoluti come i robot. Per questo ci rivolgiamo ad ABB sia per corsi specifici sui loro robot, sia per una formazione più generica legata alla parte elettrica e meccanica”.
Servizio a domicilio
Conciliare le necessità operative in azienda con quelle più “didattiche” è però un tema complesso da gestire: con una lunga fila di ordini da evadere diventa difficile distogliere forza lavoro dagli uffici o dall’officina e mandare il personale a svolgere i corsi fuori sede.
All’interno di ABM sono inoltre presenti diverse figure tecniche specializzate, come programmatori e manutentori meccanici ed elettrici. Si tratta però di ruoli che necessitano di competenze trasversali: se in fase di assemblaggio in azienda o di manutenzione presso gli utilizzatori finali occorre far eseguire semplici movimenti al robot, talvolta si è reso necessario richiedere l’intervento di un programmatore, distogliendolo da attività più complesse.
Rendere più autonome determinate figure professionali significa quindi snellire i processi, velocizzare il lavoro e, in definitiva, ridurre i tempi di attesa dei clienti.
“Sono tutte attività di grande importanza – prosegue Simone Baratta. – In primo luogo perché vogliamo valorizzarne al massimo il brand quando lo proponiamo ai nostri clienti. Inoltre, vogliamo estendere le nostre competenze nell’ambito della robotica: siamo riconosciuti per le capacità dei nostri tecnici, ma si può sempre fare di più e meglio. È così che siamo entrati in contatto con Simone Romeo, Training Manager di ABB Robotics Training Center, che ci ha aiutati a trovare una soluzione a questa impasse”.
Acquisire competenze trasversali
L’ABB Robotics Training Center offre decine di corsi adatti a utenti di vari settori e livelli, il tutto organizzato e calibrato sulle specifiche esigenze dei clienti.
“Si tratta di attività che svolgiamo quotidianamente all’interno del nostro training center, ma in casi come questo si è reso necessario fare un ulteriore passo in avanti – conferma Simone Romeo di ABB. – Tramite una indagine conoscitiva abbiamo identificato aspettative e obiettivi di ABM, le risorse coinvolte e il relativo background tecnico, le attività che dovranno svolgere sui nostri robot ecc., dopodiché abbiamo deciso di erogare questi corsi direttamente presso la loro sede”.
I vantaggi di un simile approccio sono molteplici: il primo, più evidente, è che non è necessario prevedere trasferte per il personale interessato dall’attività formativa.
È poi stato possibile suddividere le attività in funzione delle competenze pregresse, come ad esempio la programmazione di base per i manutentori e quella avanzata per i programmatori.
“Tanta flessibilità mi ha permesso di aumentare il numero di persone coinvolte nella formazione e di cucire il corso esattamente sulle nostre esigenze – ha aggiunto Baratta. – Avendo in azienda alcuni robot ABB, gran parte del lavoro è stato svolto direttamente su hardware che trattiamo quotidianamente, con un ulteriore beneficio concreto”.
Dalla pratica… alla pratica!
Un altro fattore che concorre alla buona riuscita di un corso è il formatore: oltre a conoscere alla perfezione l’argomento, deve avere confidenza con le condizioni con le quali il personale si troverà a lavorare. Un identikit nel quale Daniele Rosaspina, Service Engineer di ABB, si riconosce alla perfezione.
“Lavoro in ABB dal 1997 e sono prevalentemente un tecnico di service, attività che mi ha permesso di maturare una vasta esperienza sul campo che si è poi rivelata utile anche per il training. Negli anni ho tenuto corsi di formazione di vario tipo: programmazione base e avanzata, manutenzione elettrica e meccanica, fino alla programmazione di processo, in particolare per la saldatura ad arco. Un background che mi permette di comprendere velocemente le effettive necessità dei partecipanti ai corsi e adattare le mie conoscenze alle richieste specifiche del cliente. Nelle quattro giornate che ho passato in ABM ho toccato tutti i temi identificati in fase di briefing e risposto a domande specifiche, aggiornando di conseguenza il personale”.
Il risultato finale è stato estremamente positivo, come sottolinea il CEO di ABM.
"Alcuni partecipanti hanno espresso rammarico per non essere riusciti a seguire tutte e quattro le giornate di formazione, a riprova del grande interesse suscitato. I risultati sono stati eccellenti: anche chi in precedenza non aveva esperienza diretta con i robot, ora si sente più sicuro nell’eseguire piccole operazioni autonomamente, riducendo la necessità di interventi da parte di altri colleghi. Lo stesso riscontro positivo lo vediamo anche negli interventi fuori sede, quando i nostri tecnici operano sugli impianti, sia in fase di collaudo sia su quelli già operativi. Inoltre, poiché i robot vengono ordinati ad ABB con configurazioni specifiche, questi corsi ci hanno permesso di far emergere con precisione le esigenze finali e di richiedere eventuali pacchetti opzionali per migliorare le prestazioni degli impianti o facilitare il cablaggio durante l’installazione”.